17/01/2006 - master
"Cercami. Io sono all'ultimo piano della torre nera. Guardo gli uomini correre come formiche e servo loro le mie carte truccate. Questo è... Il gioco di Morte " .
Soggetto: Bartoli e Recchioni
Sceneggiatura: Roberto Recchioni
Disegni: Riccardo Burchielli
Copertina: Massimo Carnevale
La corsa di John Doe si è conclusa. La Falce dell'Olocausto è nelle sue mani. E' tempo di affrontare la Morte e i suoi Cavalieri su nella Torre Nera mascherata da Grattacielo e sede della Trapassati Inc. John dovrà affrontare ora tutti i suoi nemici uno alla volta, prima dello scontro finale con Morte, come nell'ultimo e incompiuto film di Bruce Lee: "Game of Death"
All'ingresso lo accoglierà Autumn , l'ultima direttrice della Trapassati Inc che ha sostituito John. Morte le ha strappato il cuore e l'unico modo per riottenerlo sarà sconfiggere John Doe. La lotta è dura, ma il destino di Autumn è ormai segnato.
Superato il primo ostacolo scende in campo il primo Cavaliere dell'Apocalisse Fame . Lei sa come fiaccare i propri avversari: indebolirli, proscigarli fino alla Morte. John Doe è allo stremo e solo un dono di Hank the Junk gli permette di resistere: "Il progresso sconfiggerà la Fame" .
Superata Fame è la volta di Pestilenza , che però non attacca John in virtù della loro vecchia amicizia e lo lascia passare. Ultimo ostacolo prima di Morte è Guerra . Il Cavaliere in grado di piegare Nazioni e sterminare popolazioni nulla può contro la Resistenza passiva di John e deve arrendersi.
Lo scontro tra John Doe e Morte feroce e appassionato al tempo stesso. Uno scontro tra l'odio e l'amore che genera la vita. Morte concepisce un figlio diventando umana, mentre John si trasforma nella Fine di tutto .
17/01/2006 - master
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